Dal martedì alla domenica. Dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Il Glocal Film Festival 2024 porta in anteprima a Torino la mostra di Carlo Verdone, Luci nel silenzio, curata da Alice Filippi e Alessandro Gaido. Un percorso di scatti realizzati negli anni dallo stesso Verdone a nuvole, albe e tramonti, che egli stesso definisce “preghiere senza parole”.
Immagini che sono frutto della sua passione per il cielo, elemento naturale che da sempre richiama l’attenzione del regista romano, attraendolo e inquietandolo allo stesso tempo, nella poesia dei colori o nella sua cupezza minacciosa. L’ispirazione di Verdone nasce sia dall’arte pittorica – a partire dalle opere del futurista e divisionista Luigi Russolo fino a quelle di Tiepolo, Monet, Turner e Constable, che lo spingono “a puntare la macchina fotografica verso l’alto” – nonché dalla musica, in particolare dalle composizioni strumentali elettroniche di Brian Eno, Philip Glass, David Sylvian e Robert Fripp, suoni che lo riportano alla contemplazione, allo stupore silenzioso del cielo.
“Quando scatto non voglio nessuno accanto a me. Quel momento ‘mistico’ è solo mio. Io e il cielo, un albero, una lontana montagna, una vallata. All’alba o al tramonto, prima o dopo una tempesta. Io e la natura nel corso delle stagioni, dove tutto è immobile. Senza alcuna traccia di umanità”.
La mostra sarà visitabile dal 22 marzo a partire dalle ore 18 e solo per chi si è prenotato all’inaugurazione; dal 23 fino al 14 aprile marzo dalle ore 10 alle 18.
Qui l’inaugurazione della mostra.