Convegno,
La guerra SUL corpo delle donne
mercoledì, 17 aprile
17.30h
Biblioteca e Archivi | Palazzo San Daniele | Polo del '900 | Piazzetta Antonicelli, Torino

Che il corpo delle donne rappresenti un campo di battaglia su cui si combattono le guerre, quelle dichiarate e quelle endemiche, costituisce un’evidenza che a forza di essere sperimentata ha finito con l’essere data per scontata. La progressiva sottomissione del corpo femminile alle regole sociali, la sua assimilazione alla rappresentazione di una società costruita da uomini per uomini, ha condotto progressivamente a considerare la violenza perpetrata sulle donne in tempo di guerra prima come un effetto collaterale inevitabile, poi come un’arma per attaccare il nemico, per invaderlo, per annientarlo. Spossessata del suo corpo dal punto di vista sociale, la donna diventa vittima della guerra sotto tanti e diversi punti di vista mentre sul suo corpo di costruisce una geografia della sofferenza che non ha eguali.

Torino Città per le Donne dedica un momento di riflessione e di approfondimento a questo tema che interroga tutte come ennesima manifestazione di patriarcato e subordinazione di genere.

Programma

Saluti istituzionali.
Introduce e coordina Anna Mastromarino (presidente Comitato Scientifico ToxD)
Intervengono:
Laura Sugamele, (Phd in Studi Politici, Università Sapienza): Reificazione sessuale e violenza politica: il corpo femminile tra patriarcato, nazionalismo e guerra
Emilia Sannino (Responsabile del Coordinamento Donne – Amnesty International Italia): I diritti delle donne nei paesi in conflitto: la dimensione internazionale secondo i dati di Amnesty International
Marie Jeanne Balagizi (Coordinatrice del Forum Africane Italiane): Lo stupro come arma di guerra nella Repubblica Democratica del Congo

Laura Sugamele è dottoressa di ricerca in Studi Politici e docente di filosofia e storia. I suoi ambiti di ricerca sono il pensiero politico femminista, studi di genere e reificazione sessuale del corpo femminile come questione politica. Ha partecipato come relatrice a numerosi convegni nazionali e internazionali. È autrice di “Percorsi e teorie del femminismo tra storia, sviluppi e traiettorie concettuali” (Aracne, 2019) e “Corpo femminile e violenza politica. Lo stupro tra nazionalismo e conflitto etnico” (Stamen 2022).

Emilia Sannino lavora presso l’Università degli Studi di Torino come Project and Innovation Manager. Dal 2016 è docente a contratto del modulo didattico “Studio di progetti internazionali” nell’ambito della cooperazione allo sviluppo internazionale. Dal 2019 è anche Consigliera di Amministrazione della Fondazione ECM (Esperienze di Cultura Metropolitana), ente dedito alla gestione di eventi scientifici e programmi di cultura, in collaborazione con il Comune di Settimo Torinese. Attivista di Amnesty International dal 2012, ha contribuito ad organizzare eventi nell’ambito della manifestazione Lunedì dei Diritti Umani (Edizione 2014 e 2015), ha partecipato a numerose attività di fundraising ed è stata Vice-Presidente della XXXI ASSEMBLEA GENERALE tenutasi a Milano nel 2016. Fa parte del Coordinamento Donne dal 2017.

Marie Jeanne Balagizi, è coordinatrice del Forum Africane Italiane e ambasciatrice europea del Reseau des femmes d’Afrique francophone pour l’atteinte des Objectifs de Développement Durable (RFAF /ODD) – rete di donne dell’Africa francofona per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo.