Di poco successiva a quella del divorzio, la conquista dell’interruzione volontaria di gravidanza non si può dare per scontata, nonostante i quasi cinquant’anni di distanza dalla promulgazione della legge 194/1978. Una discussione su questa importantissima conquista sociale, la difficile battaglia per l’aborto farmacologico partita proprio da Torino e le problematicità dell’obiezione di coscienza e delle attualissime “stanze dell’ascolto”.
Con: Mia Caielli (giurista, UniTo), Simona De Ciero (giornalista), Lorenzo Cabulliese (Fondazione Salvemini), Laura Onofri (Se non ora quando?). Con la testimonianza di Silvio Viale (ginecologo, responsabile Legge 194 al Sant’Anna di Torino).
Nell’ambito del progetto sui 50 anni dal referendum sul divorzio.