Esposizione sulla figura di Dorothy Day. Una donna poliedrica, anarchica e cattolica, pacifista e ambientalista, giornalista degli ultimi che dalla mera denuncia decide di passare all’azione e diventa attivista dei diritti. Citata da Sergio Mattarella fra gli esempi luminosi di donne protagoniste del cambiamento loro e del mondo che le circonda, il nome di Dorothy Day è passato quasi inosservato, e resta sconosciuto ai più. Fondatrice di un movimento cattolico a difesa dei lavoratori negli Stati Uniti, è ricordata soprattutto per il suo impegno per la pace e contro il riarmo.
Sala lettura | Palazzo San Daniele | Polo del ‘900 | Piazzetta Antonicelli, Torino
A cura di: Centro Culturale Pier Giorgio Frassati
Il 18 novembre si terrà l’incontro Il problema di uno è il problema di tutti