L’ANPI viene costituita a Roma nel 1944 quando ancora il Nord Italia è sotto l’occupazione nazifascista, e viene eretta in ente morale dol DLL n. 224 del 5 aprile 1945. Ottiene nel 1958 il riconoscimento di legge del valore della Resistenza nel travagliato e complesso processo di Liberazione. L’ANPI dedica il suo maggior impegno alla memoria cercando di renderla attiva e dunque accompagnata da conoscenza e riflessione. Si impegna, inoltre, sui temi della concreta attuazione della Costituzione e della piena realizzazione della democrazia. Si batte con forza contro ogni stravolgimento del sistema democratico; è in prima linea nel 1953 contro la cosidetta Legge Truffa e nel 1960, contro il governo Tambroni, appoggiato dai fascisti. Contrappone i valori della Resistenza e della Costituzione ad ogni tentativo di evasione e contro ogni minaccia alla democrazia, si adopera per la verità e la giustizia sui tentativi di golpe e sulle stragi di netta marca fascista, che hanno insanguinato l’Italia nel dopo guerra e contro ogni forma di terrorismo.