Il Centro studi Piero Gobetti fu fondato nel 1961 dalla moglie di Piero, Ada Prospero, dal figlio Paolo e dalla nuora Carla, con la collaborazione di amici come Norberto Bobbio, Franco Antonicelli, Giulio Einaudi e Bianca Guidetti Serra, nella casa di via Fabro 6 a Torino, dove Piero abitò con Ada fino alla morte prematura avvenuta in esilio a Parigi all’età di 25 anni. Casa Piero e Ada Gobetti è uno spazio aperto agli studiosi, ai giovani e alla ricerca. Il primo servizio del Centro è la documentazione: comprende una biblioteca, specializzata nella storia e nella politica del ‘900, e un archivio, caratterizzato da fondi della storia contemporanea, dell’antifascismo e del movimento operaio, entrambi aperti al pubblico. Il Centro si occupa inoltre di ricerca storica, è promotore di manifestazioni culturali, mostre, conferenze, presentazioni di volumi, seminari, laboratori, ed è impegnato ad avvicinare la cittadinanza ai luoghi della cultura e ai patrimoni in essi conservati. È ente partner del Polo del ‘900, presso il quale si trova la sua seconda sede.