La Fondazione Nuto Revelli è un istituto di cultura che lavora dal 2006, sulla scia dell’impegno di Nuto Revelli – alpino in Russia, partigiano e scrittore – per dare voce alle storie e ai luoghi portatori di memoria. La sede della Fondazione è a Cuneo, in quella che era la casa della famiglia Revelli, oggi con l’archivio, la biblioteca e il salone per incontri. La Fondazione custodisce e valorizza uno dei più importanti archivi orali d’Italia, restaurato e in parte digitalizzato, contenente testimonianze del mondo contadino e montanaro del Novecento.
Dal 2008 intraprende i lavori di recupero e di rigenerazione culturale di Paraloup – “al riparo dai lupi” in lingua occitana – la borgata a 1360m slm, nel Comune di Rittana (CN), sede tra il settembre del 1943 e l’aprile del 1944 della prima formazione partigiana Giustizia e Libertà, comandata, tra gli altri, da Duccio Galimberti, Dante Livio Bianco, Giorgio Bocca e Nuto Revelli, oggi laboratorio in quota per il ritorno sostenibile alla vita, alla cultura e al lavoro in montagna; un luogo testimone fisico di una doppia memoria, quella partigiana e quella della vita contadina. Gli spazi di Paraloup sono: il ristoro con il terrazzo e le tre baite foresteria, il forno di comunità, la Baita Perona come spazio espositivo, la Baita Barberis con biblioteca, video-mediateca e sala coworking, il teatro all’aperto, il Museo dei Racconti e il laboratorio Anello forte, l’orto didattico, la stalla e il caseificio.