
Una conversazione tra Arturo Brachetti e Matthias Martelli dedicata al mito del varietà, ai suoi luoghi iconici, (Parigi, con le luci della Tour Eiffel e il Paradis Latin) e gli incredibili personaggi che ne hanno fatto la storia, primi fra tutti Fregoli, Wanda Osiris e Petrolini tra aneddoti e episodi che in questi anni il ciuffo più famoso d’Italia ha raccolto nei teatri di tutta Europa.
Un viaggio dietro le quinte condotto da Arturo e Matthias, alla scoperta di come il varietà abbia cementato la nostra identità nazionale diventando parte integrante della vita quotidiana delle persone. Un rapporto così radicato che ancora oggi utilizziamo, spesso senza saperlo, gesti ed espressioni nati sui quei palcoscenici… siamo uomini o caporali? Non era solo intrattenimento di qualità, ma anche satira e critica al potere (come dimenticare il Nerone di Petrolini), formazione di nuovi talenti che poi la televisione avrebbe reso giganteschi (Renato Rascel, Totò, Franca Valeri, Tognazzi, Erminio Macario per citarne alcuni, ma anche Raffaella Carrà che da ragazza era in compagnia proprio con Macario), “prove” a tu per tu con il pubblico. Il varietà era tappa obbligata per la gavetta dell’artista, fosse un ballerino o un’attrice comica.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al link.