Incontro,
Della pace perpetua
lunedì, 03 aprile
17.30h
via Fabro 6

Massimo Mori interviene su “Della pace perpetua” di Kant nell’ambito del seminario del Centro Gobetti La politica per il XXI secolo, quest’anno dedicato al tema Pace e guerra. Teorie e visioni della pace.


Il tema della pace non può essere racchiuso all’interno dei saperi specialistici ma richiede una visione comprensiva, una ars combinatoria, una riflessione rivolta al futuro. Con il seminario Pace e guerra. Teorie e visioni della pace si intende presentare analisi costruttive e propositive, strumenti utili per innestare una dialettica della pace. La stessa parola pace sfugge alla logica del discorso tecnico-scientifico essendo invece portatrice di una spiritualità aperta, di un sapere affettivo, di un modus vivendi intransigente ma mite, in definitiva, di uno stare al mondo. La parola pace rientra allora tra le parole gratuite, quelle parole che potrebbero sembrare inutili nell’immediato, ma che sono portatrici di emozioni, di valori, di visioni, di profezie.

La parola pace è come un dono, è una parola libera dai conformismi sociali, dall’etica del successo, dall’efficacia a tutti i costi. La pace è una parola gratuita perché non pretende nulla in cambio, è disinteressata perché non insegue una ricompensa, è una di quelle parole –ex parte populi– con cui ricercare il compromesso per un interesse comune e non di parte.