Negli anni ‘60 il maestro Ciari ha contribuito all’innovazione didattica del tempo pieno, dando vita ad una scuola inclusiva, democratica e connessa al contesto di vita dei suoi allievi. Quanto di questo suo insegnamento può rispondere ai bisogni della scuola di oggi? E ancora, l’idea pedagogica di Bruno Ciari secondo cui la scuola ha il compito di partire dai bambini, dalle loro esperienze, per costruire un percorso di apprendimento capace di sviluppare il pensiero critico attraverso tecniche didattiche cooperative e laboratoriali, come può contribuire alla creazione di una comunità d’apprendimento oggi? Questi ed altri spunti di riflessione si intrecciano nei discorsi delle Relatrici e dei Relatori che si alternano nelle due giornate dedicate al seminario.
Durante il Seminario sarà possibile visitare la mostra curata da MCE: Nasolungo e Orecchiofino. Il giornale scolastico da Bruno Ciari ai giorni nostri.

Workshop improntati su “Le nuove tecniche didattiche”. Nel modulo di iscrizione (qui) è possibile esprimere una preferenza rispetto ai Laboratori.

Qui il programma completo.