
Programma:
Proiezione di Eldorado di Markus Imhoof (91′):
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la famiglia di Markus Imhoof accoglie in Svizzera Giovanna, bimba beneficiaria di un progetto rivolto ai bambini vittime di guerra. Giovanna viene poi rimandata in Italia, dove muore poco dopo. Imhoof parte da questi dolorosi ricordi per parlare dell’odierna crisi migratoria, il più grande esodo dalla seconda guerra mondiale a oggi, in un parallelismo continuo tra le navi italiane dell’operazione Mare Nostrum, i campi dei lavoratori, le strutture d’accoglienza in Italia e la Svizzera odierna.
Talk guidato da Edoardo Peretti (AMNC) con gli enti del Polo del ‘900, il regista Markus Imhoof (in collegamento), Silvia Nugara e Claudio Panella dell’Unione Culturale Franco Antonicelli.
Presentazione dei corti vincitori del progetto Decolonizing Frames e dibattito con Francesca Calia (ideatrice Decolonizing Frames) e Laura Castellino (Ass. Sinestesia – Psicologia Film Festival):
- Mawtini di Fateema Al-Hamaydeh Miller (18′): Nawal, giovane donna palestinese, fa amicizia con Tanya, artista indigena più anziana. Insieme sfidano la burocrazia per far fiorire uno spazio di cura e resistenza in un orto guerrilla sul prato del loro condominio.
- The steak di Kiaresh Dadgar (8′): Senza mostrare direttamente la guerra, il corto racconta la presenza quotidiana e opprimente dell’occupazione, in una drammaturgia anticoloniale che denuncia l’ordinarietà dell’invasione.
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