Cento anni fa nasceva Marina Jarre, “ragazza dell’Europa”: nata a Riga da padre lettone ebreo e madre italiana valdese. Portata in Italia a dieci anni, scampò allo sterminio nazista degli ebrei di Riga del 1941, in cui il padre fu fucilato con tutta la famiglia. Nel 2024 i figli hanno donato l’archivio della madre (con carte di Clara Coïsson, Annalisa Gersoni e Gianni Jarre) a Istoreto, per valorizzarlo e renderlo disponibile agli studiosi. Istoreto e la Società di Studi Valdesi celebrano il centenario della sua nascita.

Presiedono: Gian Paolo Romagnani, Luciano Boccalatte
Relatori: Gianna Cannì, Davide Dalmas, Alberto Cavaglion, Andrea Jarre, Patrizia Zappa Mulas, Maria Rosa Fabbrini, Massimo Luigi Salvadori, Marta Barone, Gian Luca Favetto, Renzo Sicco, Piero Bianucci, Barbara Berruti, Pietro Jarre, Paola Olivetti e Daniele Gaglianone.

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