L’inadeguatezza degli stati nazionali ad affrontare i problemi globali ha reso evidente la necessità di ricostruire accordi tra gli stati e di basarli sulla difesa dei diritti umani. Memorial propone una riflessione che ha come riferimento la Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo del 1948, una discussione sui diritti ha come temi la sovranità degli Stati, la democrazia politica, il rispetto delle diversità, la ricostruzione delle economie, il ricovero delle popolazioni colpite dalla guerra, le migrazioni, l’accoglienza ai profughi.
ore 9.30 La difesa dei diritti in altri conflitti
Introduzione: Francesca Gori, Memorial Italia
– Ombre lunghe: Crescita e consolidamento della destra e della destra radicale in Israele (1973-2023): Marcella Simoni, Università’ Ca’ Foscari e European University Institute
– Gaza. Le parole per dire l’indicibile: Wlodek Goldkorn, scrittore e giornalista
– Sudan tra silenzio e semplificazione nella narrazione globale sui diritti umani: Sara de Simone, Università di Trento
– La tutela dei diritti umani in Iran: attori, priorità e sfide: Giorgia Perletta, Università Cattolica di Milano
– L’ estrema destra indiana, tra nazionalismo, abusi e ambizioni regionali: Tommaso Bobbio, Università di Torino
ore 14.30 Tavola rotonda – I profughi e il diritto all’accoglienza
Introduzione: Marco Buttino, Memorial Italia
– Deportazioni di massa, nuovo fronte della migrafobia: Ferruccio Pastore, FIERI
– Il trattenimento extraterritoriale e il rimpatrio di persone migranti dall’Albania: Lorenzo Trucco, ASGI
– I confini del diritto nella richiesta di asilo: Barbara Sorgoni, Università di Torino
– Dal diritto all’accoglienza al diritto alla cura: Elena Mazzola, MSF
– Welfare per chi? Per tutti, per noi e/o per “loro”?: Nicola Pasini, ISMU
– Responsabilità e speranza: alcune possibilità dell’impegno personale dinanzi alla crisi della solidarietà internazionale: Daniele Abbado, Special Friend di UNHCR
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