L’informazione ha assunto da molti anni spesso un ruolo politico di parte. Le notizie sono alterate per scopi politici. Le grandi testate sono in mano a pochi soggetti che pretendono obbedienza. Molte nazioni sono “classificate” come “Stati canaglia” e i loro governi accusati di negare agli oppositori i diritti umani, giustificando così invasioni e guerre. Il caso Assange insegna.

Parteciperanno all’evento Salim Lamrani, Università Paris-Descartes e Paris-Est Marne la Vallée, Angelo D’Orsi Università Torino e direttore di “Historia Magistra”, Guglielmo Pellerino Centro Studi Vietnamiti, Piero Guarini Centro Studi Italia Cuba, Sandra Scagliotti Console Vietnam, Bruno Segre Presidente ANPPIA Torino.

A cura di ANPPIA Torino in collaborazione con: AIEC, Asia Economic Cultural Council, Centro Studi Italia Cuba, Centro Studi Vietnamiti, Centro Studi Sereno Regis, Collettivo Cuba va, Comité Marianas Cubanas Contemporaneas, Free Assange Italia, Mais e Coordinamento Solidarietà con Cuba, Associazione Nazionale del Libero Pensiero Giordano Bruno.