La Fondazione Carlo Donat-Cattin organizza la presentazione dell’archivio archivio personale di Michele Luciano Straniero cha ricevuto in deposito dai familiari. I documenti conservati in questo fondo, insieme a quelli detenuti dal CREO (Centro Ricerca Etnomusica Oralità), costituiscono una fonte essenziale per conoscere uno dei protagonisti della cultura torinese e italiana.
Programma
Saluti istituzionali:
- Mariapia Donat-Cattin, Presidente Fondazione Carlo Donat-Cattin
- Alberto Sinigaglia, Presidente Polo del ’900
- Daniele Valle, Vicepresidente Consiglio Regionale del Piemonte
Gli Archivi Torinesi di Michele L. Straniero. Introduce Giovanni Straniero Giornalista e scrittore
- Valeria Mosca, Archivio Fondazione Carlo Donat-Cattin
- Franco Castelli, CREO
Tavola rotonda con momenti musicali. Modera Fausto Pellegrini, Giornalista RAINEWS 24
- Fausto Amodei, Cantautore tra i fondatori di Cantacronache
- Maria Rosaria Omaggio, attrice-autrice, e Grazia Di Michele, cantautrice
- Isabella De Silvestro, Giornalista culturale e studiosa
- Michele Gazich, Produttore artistico e cantautore
- Federico Sirianni, Cantautore
Concerto “Cantacronache”: Piero Carcano e i CANTOSOCIALE
Cantautore, musicologo e giornalista, Straniero fu tra i fondatori nel 1958, a Torino, del gruppo CANTACRONACHE ed è considerato tra i precursori dell’esperienza dei cantautori impegnati e della canzone di denuncia.
CANTACRONACHE fu un’avventura politico-musicale che vide coinvolti, tra il 1958 e il 1962, personaggi come Sergio Liberovici, Fausto Amodei, Margot Galante Garrone, Emilio Jona, Italo Calvino, Umberto Eco, Franco Fortini, Giovanni Arpino, Gianni Rodari, Franco Antonicelli e Paolo Gobetti.
L’archivio è composto di corrispondenza; agende; scritti; documentazione relativa all’attività musicale e ai rapporti di Straniero con case editrici e discografiche; materiali scolastici e di studio; fotografie; materiali iconografici; una ricca raccolta di ritagli di giornale e rassegne stampa; materiali a stampa e varie pubblicazioni dello stesso Straniero; audiovisivi e oggetti. Di particolare rilievo, gli scambi epistolari con Umberto Eco, Giulio Einaudi, Ermanno Olmi, Enzo Tortora, oltre alle poesie inedite e al suo diario personale.