
La libertà di esprimere le proprie idee, di contestare quelle dei padroni, di ritrovarsi in piazza, di occupare gli spazi, di scioperare dovrebbe essere alla base della democrazia del nostro paese, nata dalla resistenza al nazifascismo. Eppure, reazione e repressione, carceri sovraffollate, manganelli e gas, ronde armate e fasciste si aggirano sempre più entusiasti per le strade delle nostre città. Sono tornati i bastonatori? O non se ne sono mai andati? Oggi i bastonatori rinnovano la loro violenza attraverso i social media, i canali video dove promuovo la loro guerra contro l’ ”egemonia culturale” woke, lgbt, radical chic, abusando della libertà di espressione non regolamentata, sfociando in deliri complottisti, machisti, razzisti.
In questo laboratorio partiremo dalle immagini del passato per rielaborarle attraverso la serigrafia. Un primo livello di stampa sarà realizzato precedentemente con materiali d’archivio del Polo del ‘900 e farà da base per i poster, mentre durante il workshop, progetteremo e stamperemo un secondo livello serigrafico, frutto di idee sviluppate sul momento. L’obiettivo sarà tessere un filo conduttore tra le repressioni storiche e quelle attuali, creando una collezione di poster che, pur nella sua diversità di punti di vista, condividerà un messaggio unitario. Al termine del laboratorio ogni partecipante potrà portare a casa un poster stampato.
Materiali forniti per la progettazione:
Archivio di forme grafiche
Archivio di parole chiave
Dati e informazioni sulle repressioni
Griglie per la composizione grafica
Saranno forniti anche tutti i materiali per la stampa serigrafica.
Prenota qui il tuo posto.
Attività realizzata nell’ambito di Archivissima 2025 al Polo del ‘900: scopri tutte le iniziative.