Nel panorama degli studi sulla Democrazia cristiana, che da qualche tempo rompono il silenzio sul principale protagonista della politica italiana della seconda metà del Novecento, il corposo volume scritto ‘a sei mani’ da Guido Formigoni (Università IULM), Paolo Pombeni (Università di Bologna) e Giorgio Vecchio (Università di Parma) costituisce un contributo di fondamentale importanza. Si tratta, come scrivono gli autori nell’Introduzione, di “un primo assestamento critico della collocazione storica della Dc” capace di fornire un quadro di riferimento unitario a tanti più specifici lavori di ricerca (sulle biografie, sulle specificità territoriali, sulle ‘fasi’ politiche che si sono succedute).
Saluti: Mariapia Donat-Cattin (Presidente Fondazione Donat-Cattin)
Introduce: Gianfranco Morgando (Comitato Scientifico Fondazione Donat-Cattin)
Dialogano con gli autori: Marta Margotti (Università di Torino) e Tommaso Baris (Università di Palermo)