La giornalista freelance Nancy Porsia arriva in Libia per la prima volta nel 2011, appena quattro giorni dopo la morte di Gheddafi. Decide presto di stabilirsi nel Paese, diventando per anni l’unica reporter internazionale a raccontarne dall’interno il complesso e fragile percorso di democratizzazione. Con il tempo, diventa una delle massime conoscitrici della realtà libica. Nel 2017, dopo aver pubblicato un’inchiesta che rivela la collusione tra la Guardia Costiera libica e i trafficanti di migranti, è costretta a lasciare il Paese. Anche a distanza di anni, la Libia — la terra di suo figlio — resta un luogo per lei pericoloso, ma Nancy Porsia non smette di seguirne le vicende e di dar voce a chi ne vive le contraddizioni quotidiane.

Introduce Giuseppe Gariazzo.

Intervengono i registi e i protagonisti Nancy Porsia e Younes Ismaeel Nanis.

A cura di ANCR.

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