
Il film si basa sulle riprese amatoriali di David Kurtz, un uomo ebreo che nel 1938 tornò dagli Stati Uniti nella natale cittadina polacca di Nasielsk, di 7000 abitanti di cui 3000 ebrei.
La regista Bianca Stigter ci fa entrare nella vita di un quartiere ebraico, un mondo inizialmente estraneo e anonimo ma che si apre, piano piano, all’intima conoscenza attraverso i dettagli che la regista ci mostra. Dalla folla di adulti e bambini, che osservano divertiti e stupiti l’operatore, escono degli individui di cui Stigter ricostruisce l’esistenza. Quei visi d’altri tempi che c’implorano di non dimenticarli.
A cura di: Istituto Polacco di Roma, Consolato onorario di Polonia in Torino, Comunità Ebraica di Torino, Comunità Polacca di Torino
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Info: ulrico.leiss@libero.it